Autorizzazione
Autorizzazione della giunta Regionale dell’Umbria con Determinazione Dirigenziale N. 4339 del 06 Luglio 2011 all’esercizio dell’ attività di 2 moduli di comunità terapeutica riabilitativa di tipo B.
La Comunità Lahuén nasce in territorio di Corchiano (Viterbo) il primo dicembre 1983 su iniziativa dei coniugi Paolo Vincenzo Manco e Mirella Guerrovich. Il 2 giugno 1984 si trasferisce a Orvieto (Terni) in Località S. Faustino, presso l’ottocentesca Villa Laura e da lì, in maniera definitiva, stabilisce la sua sede in una nuovissima struttura a Colonnetta di Prodo, sempre nel comune di Orvieto, il 13 luglio 2011.
L’attuale sede, concepita come un piccolo borgo confluente su una piazza centrale, si affaccia sulla Valle del Tevere e il lago di Corbara, lungo le pendici del monte Peglia.
pazienti
Autorizzazione della giunta Regionale dell’Umbria con Determinazione Dirigenziale N. 4339 del 06 Luglio 2011 all’esercizio dell’ attività di 2 moduli di comunità terapeutica riabilitativa di tipo B.
Accreditamento della Giunta Regionale dell’Umbria con Determinazione Dirigenziale n. 12714 del 28.11.2023.
Certificato del sistema di gestione per la qualità UNI EN ISO 9001:2015.
Convenzione con l’azienda USL Umbria 2
Determina cambio direttore sanitario
Determina dirigenziale cambio legale rappresentante
La Comunità si definisce nell’atto costitutivo come “Comunità di Psicoterapia e Lavoro per il recupero della persona”. È aperta a qualsiasi tipo di disagio psicologico, mentale e doppia diagnosi. L’obiettivo e la ragione di esistere della comunità sono quelli di aiutare le persone a ritrovare sé stesse, le proprie energie, l’entusiasmo e la gioia di vivere.
La comunità non è concepita come una clinica psichiatrica ma come un gruppo di persone che stanno insieme per cambiare la qualità della loro vita ed imparare a convivere e condividere la ricchezza del loro essere. Tutti contribuiscono, ognuno a suo modo e secondo le proprie potenzialità, al buon andamento di tutto il gruppo e di ognuno dei suoi componenti.
All’idea di comunità è strettamente legata quella di coinvolgimento. Tutte le persone che la compongono (pazienti, operatori, professionisti, collaboratori, ecc) sono tenute a privilegiare la comunicazione, il rapporto affettivo, il coinvolgimento di sé con tutte le energie, le ricchezze e le capacità della propria persona nell’intero arco della giornata.
La comunità non si occupa solo di patologie, non è una clinica, né un ospedale, né una casa famiglia ma un centro dove ci sono delle persone che lavorano, che creano, che vivono a contatto e si mettono in discussione.
La risposta della Comunità non si esaurisce solo al rapporto terapeuta – paziente, ma fondamentalmente un rapporto tra persona – persona.